Last updated on 29 Gennaio 2021
NIBI, acronimo di Neri Italiani-Black Italians*, è un movimento di ragazzi e ragazze di diverse origini, in particolare di discendenza africana, sudamericana e italiana per il cambiamento dell’immaginario collettivo dell’Italia e delle comunità straniere stabilmente residenti. Al centro della propria filosofia e dei propri progetti c’è la volontà di dare visibilità alle comunità straniere stabilite in Italia – prime,seconde e terze generazioni – facendone scoprire al grande pubblico tutte le competenze per stimolare interazioni e sinergie tra tutte le componenti della società italiana. NIBI crede nel potere dell’arte e della cultura schierandosicon determinazione contro ogni forma di discriminazione.
(*in riferimento alla comunità italiana emigrata negli Stati Uniti, che così veniva chiamata. Un soprannome, quello di ‘Black Europeans’, coniato in riferimento agli stereotipi che accomunavano la comunità afroamericana e quella italiana, in particolare delinquenza e scarsa igiene).
NIBI orienta le proprie attività verso le diverse discipline artistiche per far emergere e conoscere le variegate e ricche culture che compongono il tessuto sociale italiano. NIBI ha già prodotto e sostenuto la produzione di video musicali, spot, cortometraggi, incontri culturali, festival, spettacoli dal vivo oltre che organizzatrice di manifestazioni e campagne di sensibilizzazione sociale.
Facebook: https://www.facebook.com/neritaliani/
Cinema:
Ambaradan, Indovina chi ti porto per cena, Macedonia all’italiana sono vincitori del Bando Migrarti 2017/18 promosso da Mibact e Unar dei quali l’Associazione, oltre la partnership con le produzioni, è ideatrice dei vari soggetti e progetti.
Nel 2019 manifestazione “Marcia dei diritti” a favore di una nuova legge di Cittadinanza, per la quale l’Associazione è stata udita in commissione parlamentare.
Nel 2020 organizzatori della manifestazione “I can’t breathe” Black Lives Matter il 6 giugno in Piazza del Popolo a Roma

NIBI è parte del coordinamento che ha portato l’intitolazione della metro C di Roma Amba Aradam a Giorgio Marincola, partigiano italo-somalo.
Commemorazione per Willy Monteiro organizzata insieme alla comunità capoverdiana a Piazza San Giovanni e realizzazione di un Murales a lui dedicato alla Facoltà di Lettere Roma Tre.